Ernesto Pellegrini “Rivedo la banda del Trap Inzaghi gli somiglia tanto”
Ernesto Pellegrini, presidente dell’Inter dal 1984 al 1995, riflette sulla sua lunga carriera e sulla passione che ancora nutre per il club. A 83 anni, nonostante i problemi di salute, sogna di tornare presto allo stadio per seguire la squadra, di cui è un grande tifoso. Pellegrini ripensa ai trionfi ottenuti durante il suo mandato, tra cui uno scudetto, due Coppe UEFA e una Supercoppa, e sottolinea l’importanza dello spirito combattivo dell’Inter. Parlando della squadra attuale, evidenzia le somiglianze con quella di Trapattoni, che nel 1989 conquistò uno scudetto leggendario. Secondo lui, l’Inter di oggi, allenata da Simone Inzaghi, è altrettanto solida e compatta, con una forte mentalità offensiva. Pellegrini ha sempre creduto nel tecnico, anche nei momenti più difficili, e apprezza l’attuale dirigenza, in particolare Beppe Marotta, che considera il miglior dirigente. Nonostante il passare degli anni, Pellegrini continua a essere molto legato alla sua azienda, che ora è gestita dalla figlia, ma segue con grande interesse le vicende dell’Inter, sperando che la squadra possa tornare a giocare una finale di Champions. Racconta anche dei suoi ricordi legati ai successi dell’Inter, delle amicizie con ex calciatori e dei suoi rimpianti legati a certe decisioni arbitrali.